Tutti nella vita abbiamo sperimentato momenti di paura. La paura è tra le nostre emozioni la più primitiva, mentre la sua forma estrema è il panico, una reazione fisiologica che coinvolge mente e corpo. L’aumento improvviso del battito cardiaco, del ritmo del respiro, la sudorazione, il riflesso psicogalvanico, danno alla persona la percezione di morte imminente o la sensazione di perdita totale di controllo: siamo di fronte al cosiddetto attacco di panico.
La paura patologica si presenta come “paura della paura”, ovvero la paura di vivere nuovamente un’esperienza di attacco di panico. Tuttavia, è stato osservato che la paura patologica può essere esperita anche in assenza di una precedente esperienza diretta di attacco di panico, anzi nella maggioranza dei casi, è proprio la paura della paura il vero problema, che limita la persona nella sua vita quotidiana. È qui che la mente si trova intrappolata in se stessa, in uno stato d’allerta che scatta alla minima minaccia di pericolo. Spesso a questo punto si ricorre alla richiesta d’aiuto di persone care e fidate e all’evitamento delle situazioni temute. In più inizia un attento monitoraggio del proprio corpo (battito, respiro, ecc…) nel quale, però, più si tenta di controllare, più si ottiene un effetto paradossalmente opposto che è quello di farci perdere il controllo.
Ma quali sono le forme che può assumere il panico?
Tra le più frequenti troviamo: l’agorafobia (paura di rimanere da soli o di allontanarsi da soli da luoghi ritenuti sicuri), la claustrofobia (il timore degli spazi chiusi dai quali non si può uscire immediatamente nel caso in cui sopraggiunga un attacco di panico), l’acrofobia (la paura dell’altezza o di gettarsi nel vuoto), la paura di perdere il controllo, l’ipocondria (la paura di avere malattie), la paura di perdere persone care, la paura di volare, la zoofobia (la paura di animali), la dismorfofobia (la fobia del proprio aspetto); anche la paura del rifiuto sociale è una moderna forma di panico.
In realtà esistono molti altri tipi di paure, potremmo dire, tanti quanti la fantasia della nostra mente può crearne! Purtroppo negli effetti la paura è realmente provata, arreca sofferenza e limitazioni.
Come risolvere i problemi di paura patologica e di attacchi di panico?
Il centro di terapia breve strategica di Arezzo, da oltre vent’anni, ha messo a punto un intervento specifico per gli attacchi di panico, ormai utilizzato a livello internazionale, che porta alla soluzione del problema in tempi brevi, in oltre il 95% dei casi.
Presso lo Studio di Psicologia di Pescara potrete trovare tutte le informazioni che desiderate in merito a questo o ad altri problemi che limitano in qualche modo la vostra vita e/o quella dei vostri cari.
La terapia breve come soluzione alla paura e agli attacchi di panico
This entry was posted in disturbi d'ansia. Bookmark the permalink.