La terapia individuale si occupa di risolvere le problematiche riguardanti una singola persona, come ad esempia il disturbo d’ansia generalizzato, gli attacchi di panico, le fobie, i disordini alimentari, le disfunzioni sessuali, il disturbo ossessivo e ossessivo-compulsivo, il disturbo post-traumatico da stress e la depressione, oltre ai disagi relazionali nei vari contesti sociali: famiglia, lavoro, relazioni sentimentali.
In genere lo spazio terapeutico viene dedicato esclusivamente a chi presenta il problema, anche se possono presentarsi situazioni specifiche in cui è richiesto anche il coinvolgimento della famiglia da utilizzare come risorsa e aiuto terapeutico, come accade nel caso di gravi depressioni o di giovani anoressiche.
Durante la prima seduta insieme alla psicoterapeuta si analizza attentamente quali sono le caratteristiche del malessere psicologico, che sintomi sono presenti e in quali situazioni, quali sono stati i tentativi fallimentari utilizzati per risolverlo e in generale si delinea come funziona il problema e come nel tempo si mantiene o peggiora.
Il passo successivo della psicoterapeuta sarà quello da un lato di proporre strategie mirate a sbloccare la sintomatologia che la persona presenta e dall’altro accompagnarla nel processo di cambiamento.
La terapia breve strategica è mirata e focale, e l’intervento viene realizzato nell’arco di alcuni mesi. Utilizza tecniche e strategie specifiche frutto di ventennali ricerche empirico-sperimentali effettuate presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo.
La psicoterapia strategica si occupa anche di psicoterapia di coppia e indiretta (per aiutare i genitori a gestire i loro figli).